
Nel corso del 2017 ha destato una certa sensazione un rapporto elaborato da Coldiretti, che attestava la fuoriuscita del nostro Paese dal novero dei primi dieci Paesi consumatori di pane a livello globale.
Un dato clamoroso che può essere interpretato in vari modi, ad esempio con il notevole mutamento delle abitudini alimentari degli italiani o con la crescita dei cosiddetti sostitutivi alimentari come i crackers o le gallette.
C’è però un altro dato che va considerato nell’ambito di questo discorso, ovvero la notevole crescita del prezzo del pane, che si è andato a saldare con gli effetti della crisi economica in atto ormai dal 2008, a seguito dello scoppio della bolla dei mutui Subprime e con le politiche di austerity messe in campo dai vari esecutivi nel corso degli ultimi anni al fine di fare fronte al… Leggi Tutto